Sensibilità Cinefantastica

Se si volesse ottenere un’esattezza scientifica riguardo al cinema di genere fantastico occorrerebbe una lunghissima disamina che inizierebbe dalla lontanissima epoca del cinema muto. Ce ne sarebbero fin troppe di cose da dire dai primi film dell’espressionismo tedesco anni ’20 e ’30 come Il Golem, Nosferatu o la Regina degli Elfi e i grandi classici dell’epoca d’oro hollywoodiana ’30/40:  Dracula con Bela Lugosi, il Mago di Oz e il Ladro di Baghdad. Gli anni ’50 dei Peplum “tutto-muscoli” dei vari Ercole, Maciste e Ursus, fino ai grandi Horror a partire dai Gothic sessantiani. Gli Sci-Fi e Science Fantasy anni ’70/80 come Star Wars e Star Trek. Si passerebbe agli anni ’80 dei gloriosi Fantasy e degli Horror meno “cineautoriali” e più giovanili, ma non per questo meno storici. Arriveremmo all’era di Tim Burton e in seguito alle grandi saghe “recenti” di Harry Potter, Pirati dei Caraibi e le due trilogie tolkeniane di Peter Jackson, fino ai giorni odierni di Games of Thrones, The Witcher, e la serie non ancora iniziata di Amazon del Signore degli Anelli. Tutto questo, appunto, se volessimo ottenere quell’esattezza scientifica di cui parlavamo. Ma oggi il risultato che vorrei raggiungere è più quello di identificare una sensibilità del cinema che ha contribuito a dare corpo a quelle sensazioni che le numerose fiabe dell’infanzia, i Giochi di Ruolo come Dungeons and Dragons e la letteratura di alcuni grandi scrittori del fantastico come Tolkien avevano già fornito agli appassionati. Se fossi costretto a segnare un punto iniziale seguendo queste premesse menzionerei quel progetto riguardante Il Signore degli Anelli che sia Stanley Kubrick che John Boorman abbandonarono e che finì tra le mani di Ralph Bakshi.

Il regista americano ne fece nel 1978 un film d’animazione affascinante e pittorico ma purtroppo incompleto, visto che era prevista una duologia che mai venne conclusa. Il lavoro scartato dei progetti abbandonati da Boorman e Kurbrick era destinato a finire in disuso ma fu poi utilizzato dallo stesso Boorman per realizzare Excalibur (1981), titolo originale e tutt’altro che irrilevante. Bakshi ripeterà quelle meraviglie con Fire and Ice (1983) che vede la partecipazione nella scrittura dell’illustratore Frank Frazetta. Con una linea diversa sono invece Conan il Barbaro (1983) e Conan il Distruttore (1984) due film che daranno vita ad una vera scuola di epigoni spesso a basso costo. Sulla stessa strada fiabesca dei due lungometraggi di animazione invece saranno La Storia Infinita (1984 e i due seguiti del ’90 e ’94 decisamente più deboli) e il contemporaneo Dark Crystal (1984), lungometraggio composto solo da burattini e pupazzi animatronici. Seguiranno l’evocativo Ladyhawke (1985) con un Rutger Hauer in uno dei suoi migliori ruoli, Legend (1985) che, oltre alla partecipazione di un giovanissimo Tom Cruise vanta in Lord of Darkness uno dei cattivi più iconici del Fantasy insieme all’indimenticabile David Bowie nel ruolo di Jareth di Labyrinth (1986), che è diretto da Jim Henson come il già citato Dark Crystal. A chiudere questa magica serie: La Storia Fantastica (1987) e un assoluto pilastro, Willow (1988) con soggetto di George Lucas, regia di Ron Howard e un giovane Val Kilmer nel ruolo principale. Un misero pugno di film, che però in un arco temporale che parte dal 1978 e arriva al 1990 compongono una parentesi di sensibilità cinematografica del genere fantastico che rimane assolutamente unica e forse insuperabile.

 

Lista breve dei film dal “tocco magico”

Il Signore degli Anelli (R. Bakshi, 1978)
Excalibur (J. Boorman, 1981)
Fire and Ice (R. Bakshi, 1983)
Conan Il Barbaro (J. Milius, 1983)
Conan Il Distruttore (R. Fleischer, 1984)
La Storia Infinita (W. Petersen, 1984)
Dark Crystal (J. Henson e F. Oz, 1984)
Ladyhawke (R. Donner, 1985)
Legend (R. Scott, 1985)
Labyrinth (J. Henson, 1986)
La Storia Fantastica (R. Reiner, 1987)
Willow (R. Howard, 1988)

rimangono tanti ingiustamente esclusi, come Navigator, Il Drago del Lago di Fuoco, Highlander, solo per dirne alcuni.

Note e riferimenti

IMDB – Il Signore degli Anelli (Bakshi,1978)

 

 

Pubblicato da Luca Rossi

Appassionato di Fantasy e Fantastico in tutte le sue sfumature. Soprattutto Libri e Film, in seconda battuta videogiochi e fumetti.