Robert E. Howard nella Fantacollana Nord

Dopo aver battezzato la nostra rubrica speciale dedicata alla Fantacollana Nord con Fritz Leiber era inevitabile andare da colui che ha fornito alla Fantacollana un contributo ricchissimo, soprattutto approfittando dell’articolo sul biopic cinematografico a lui dedicato nel 1996: Il Mondo Intero, tratto dall’opera di Novalyne Price Ellis.

Nel 1974 Bob Howard debutta nella Fantacollana con Conan L’Avventuriero (Numero 5), volume che contiene tre racconti del ciclo originale di Conan il Barbaro: L’Ombra che Scivola (1933), Lo Stagno dei Neri (1933), Gli Accoliti del Cerchio Nero (1934), in più anche il racconto firmato da Robert E. Howard e Lyon S. De Camp: I Tamburi di Tombalku, uscito nel 1966, revisionato e completato dallo stesso De Camp, autore anche del breve saggio di presentazione.

Dopo tre uscite, è il turno di Kull di Valusia del 1975 (con il numero 9, introdotto da Riccardo Valla e tradotto come il precedente da G.L. Staffilano) che presenta qualche mancanza dal ciclo originale. Risultano assenti: La gatta e il teschio, Il fiume Stige (o L’altra riva dell’alba), Ruggito del Silenzio (noto anche come Il teschio urlante del silenzio) e La maledizione del teschio dorato. Il resto della saga howardiana è presente, compresa la poesia “Il Re e La Quercia“. A queste assenze però sopperiscono alcune aggiunte di racconti di Lin Carter: L’Abisso Tenebroso,  Cavalieri oltre il Sorgere del Sole e per finire Mago e Guerriero.

Lin Carter rimane protagonista anche nel volume Conan! del 1976 (numero 13), dove si trovano tre originali (La Torre dell’Elefante, il Dio dell’Urna e Intrusi a Palazzo) ma con l’aggiunta di racconti fuori dal ciclo originale di Howard come La Cosa nella Cripta e La Città dei Teschi, entrambi accreditati a tutte e tre le firme (Howard, Carter, De Camp); Il Palazzo dei Morti, racconto completato e rifinito da De Camp e infine La Mano di Nergal (Howard e Carter). Anche in questo volume, si trova un piccolo saggio introduttivo di De Camp.

Un anno più tardi, nel 1977, con il numero 19, Uscirà Conan L’Usurpatore sempre introdotto da De Camp. Qui si troveranno due racconti del Ciclo originale, La Fenice sulla Lama e La Cittadella Scarlatta, il famoso elaborato di De Camp intitolato il Tesoro di Tranicos, che dalle bozze di Howard ha riconvertito un racconto piratesco in un sequel di Oltre Il Fiume Nero come d’altronde lo è il quarto racconto che compare in questo volume: Lupi Oltre la Frontiera, scritto da De Camp.

Skull Face, uscito nel 1978 è il numero 23 della Fantacollana Nord ed è un volume piuttosto robusto. Questo numero contiene innanzitutto Sovrani della Notte, racconto del Ciclo Celtico dove però compare Kull di Valusia evocato da un sacerdote; L’Uomo Scuro, Il Tumulo sul promontorio e Il Crepuscolo del Dio Grigio appartenenti sempre al Ciclo Celtico. Interessante anche la presenza di due racconti del ciclo howardiano di Cthulhu: La Pietra Nera e Il Fuoco di Assurbanipal. Si trovano anche due racconti del trittico di Kirby Buchner: Canaan Nero e I Colombi dell’Inferno; nonchè due di James Allison: La Valle del Verme e Il Giardino della Paura. Si trovano in questa release anche le due “rarità”: il Western Un Jeopardo Antropofago e il racconto Gotico-Horror  L’Orrore del Tumulo. E’ presente inoltre Il Teschio, racconto con protagonista Steve Costigan, avventuriero ed ex pugile. Nell’antologia si trovano due saggi di August Derleth e due articoli: uno di Howard P. Lovecraft e l’altro di E. Hoffman Price.

Immediatamente successivo di un numero al 23 (Skull Face) esce subito il generoso numero 24 Conan di Cimmeria che contiene gli originali: La Figlia del Gigante dei Ghiacci, La Regina della Costa Nera e La Valle delle Donne Perdute. I Contenuti aggiuntivi nel volume sono composti da quattro racconti con tripla firma (Howard, De Camp, Carter): Il Dio del Monolito, La tana del serpente dei ghiacci , Il castello del terrore e Il Muso del Buio. Ma anche uno firmato solo da Howard e De Camp, ovvero Il Dio Insanguinato. L’Antologia ha come contenuto bonus il breve saggio di presentazione di De Camp.

Nel 1979, nel volume numero 26 Conan il Pirata non troveremo come le altre volte Lin Carter. In compenso però ci saranno tre racconti del Ciclo Originale: Colosso Nero, Ombre al chiaro di Luna e Nascerà una strega. In più sarà presente il racconto firmato da Howard e De Camp Falchi su Shem, ma anche la presentazione di Lancer Books scritta da De Camp e il saggio introduttivo di Sandro Pergameno. Conan Lo Zingaro (Numero 31) avrà il compito di chiudere e iniziare al tempo stesso il decennio, presentando due originali: Ombre a Zamboula e Il Diavolo di ferro, un racconto firmato da Howard e De Camp (Il Pugnale di Fiamma) e uno firmato da Howard, De Camp e Carter (Lacrime Nere). Il Saggio di introduzione è affidato a De Camp. nel 1981 Conan il Guerriero presenterà tre racconti del Ciclo Originale: Chiodi Rossi, Le Gemme di Gwahlur, Oltre il Fiume Nero. Da quanto si riporta in alcune recensioni del tempo, questo fu uno dei volumi più amati dai fans. L’introduzione anche qui è scritta da De Camp.

Sempre nel 1981 esce il numero 40, il più voluminoso di tutta la serie howardiana della Fantacollana: L’Era Hyboriana di Conan. Tutti i racconti eccetto uno sono presentati nei “credits” di questo volume con le tre firme di Howard, De Camp e Carter e sono: La Strega delle Brume, La Sfinge nera di Nebthu, La Luna Rossa di Zembabwei, Ombre nel Teschio, Conan delle Isole. L’unico racconto firmato da De Camp, Howard, Nyberg e quindi senza la partecipazione di Carter è Conan Il Vendicatore. Nel volume sono presenti anche due saggi, uno di Carter e uno di De Camp, ed inoltre vi si trova anche un commento, un articolo di Robert E. Howard, e per finire una lettera dello stesso Howard diretta P.S. Miller1. Escludiamo da questa carrellata Conan il Bucaniere – di cui magari parleremo a parte – dove, nonostante il personaggio Conan, non si trovano contenuti scritti Howard. Concludiamo quindi con il numero 43, ovvero Almuric, volume contenente il Romanzo Almuric – Il Pianeta Selvaggio introdotto da Sandro Pergameno.

Note

1 Noto scrittore di Fantascienza, autore di vari romanzi tra cui i Tetraedri dello Spazio e Gorilla Sapiens, scritto con De Camp.

Pubblicato da Eugenio Tibaldi

Specializzato in studi pedagogici. Redattore di Dragonsword e amministratore della pagina social Fantacollana Nord in tandem con Pat Antonini. Appassionato di Fantastico e Weird.