Anche se ho scritto frescacce varie in giro a caso per qualche forum o chat (più per per fare pratica su internet che altro) questa si può considerare la prima cosa scritta consapevolmente. Possiedo internet da qualche tempo, saperlo usare minimamente e non completamente a caso come è andata fino adesso ha richiesto mesi. La prima operazione è stata condurre una ricerca in due scaglioni e la seconda capire come scrivere in uno spazio indipendente, come adesso in questo luogo chiamato “splinder”. La finalità di questo scritto è raccontare le sensazioni di chi usa internet dopo essersi informato per una vita sui propri interessi in riviste come: Enchanted Lands, Metal Hammer, Metal Shock, Nocturno, The Games Machine, Giochi per il mio Computer o addirittura soltanto col passaparola di amici più grandi o con la TV, con i tempi e i modi dei giornali di carta che sono diversi. La seconda è in maniera banale vedere cosa salta fuori. E quello che è saltato fuori è stato sorprendente!
La prima ricerca è stata riguardo a Tolkien, Howard, Frazetta, Elmore e Manowar, la seconda ricerca è stata invece Film Horror, Easley, Vallejo e Hieronimous Bosh. Prima di avere internet, chiesi il favore ad un vecchio amico di cercare materiale scritto su Axel Rudi Pell, Europe e John Norum. Questi tre argomenti quindi vanno considerati essendo in realtà le prime ricerche, anche se fatte tramite un amico. Procediamo con l’indagine:
Prima Ricerca:
A mio modesto parere Tolkien è uno dei più grandi scrittori mai letti. Ho scoperto per la prima volta i suoi romanzi dopo aver letto Robin Hood e l’Isola del Tesoro circa 8 anni fa e non me ne sono più separato. I romanzi di Tolkien sono “polifonici”, in essi si trova avventura, ricchezza di personaggi sempre numerosi, battaglie e poesia. Grazie a questa ricerca sono saltati fuori posti interessanti come Terre di Extramondo, Terra di Mezzo e Eldalie. Dei siti organizzati molto bene e ricchi di cose eccezionali!
Anche Howard è uno scrittore insostituibile. Le saghe di Conan e Kull sono straordinarie, anche queste scoperte circa 8 anni fa. Robert E. Howard però è piuttosto diverso. Tolkien ha molti personaggi, Howard ne ha pochi ed è basato su avventure individuali o per pochi protagonisti. Nei suoi racconti si trova più violenza, sono storie più brevi, avventure emozionanti allo stato puro, quasi primitive, se non fosse che Conan è un grande spadaccino e questo lo rende un po’ più di semplicemente “primitivo”. In compenso Frank Frazetta lo ha raffigurato spesso con l’ascia. Ma anche lui come Tolkien ha una poesia tutta sua che regala grandi emozioni. Purtroppo non sono saltate fuori reti e siti ma forse dovrei cercare meglio.
Ho scoperto Frank Frazetta anni fa grazie alle copertine di Conan e al film Fire and Ice, ma anche ad un vecchio amico appassionato di disegnatori come Geo Madureira e Simon Bisley che erano tra i suoi assoluti preferiti. E’ grazie a lui che potei prendere un poster di Frazetta anni fa (grazie Claudio). Frank Frazetta è un disegnatore incredibile e come lui, anche Larry Elmore è stato oggetto della mia ricerca. Grazie alla ricerca su di loro è saltato fuori un sito internet eccezionale, pieno di gallerie ricchissime dedicate anche ad altri disegnatori mai sentiti prima, il sito in questione è chiamato aumania.it
Per concludere il primo scaglione ci sono i Manowar e secondo me questa è la parte più importante di questo scritto poichè è qui che si realizza lo scopo di tutta la faccenda. Ascolto i Manowar da tanti anni. So qualcosa su di loro grazie alle riviste come Metal Shock e Metal Hammer ma erano un po’ avvolti di mistero, avevo immagini vaghe perfino del loro aspetto fisico, forse anche a causa di miei modi inconcludenti e provinciali di informarmi. Nei concerti noto infatti che i metallari di città sono sempre molto più tosti e spigliati. Quando ancora andavo per necessità di acquisto cd nelle città vicine (come ad esempio Roma o Viterbo) oppure ordinavo al telefono o addirittura con lettere scritte i cd da cataloghi come Nannucci, Negative o Sweet Music, i ragazzi di città già usavano mezzi tecnologici superiori. Quando io telefonavo a Live SRL o Burley Harts per sapere dei biglietti, i ragazzi di città già avevano mezzi molto più avanzati e sbrigativi. Sono un contadino che “si fa la doccia la domenica” (è un modo di dire), lo ammetto, ma fa parte del gioco, bisogna accettarlo, per ora. Grazie a questa ricerca ho scoperto siti come Metal Chat, Iced Tears e Metallus in cui ci sono cose molto interessanti e archivi veramente forniti di schede e biografie di tutte le band.
Intramezzo: torniamo a prima di avere internet
Ho scoperto Axel Rudi Pell grazie all’inserto di Metal Hammer “Power Zone” e devo ammettere che la sua musica mi ha positivamente colpito. E’ un artista che ricorda molto Ritchie Blakmore, e in qualcosina anche Yngwie Malmsteen, come loro due ha uno stile epico e neoclassico, ma in un modo un po’ suo. Il suo pregio principale è saper unire atmosfere anni ’70, ’80 e ’90 in una maniera un po’ nostalgica. Per quanto riguarda la scoperta degli Europe, questa si deve ovviamente al grande successo di Final Countdown che ancora echeggiava nei primi anni ’90, ma più personalmente è dovuta al giornaletto per ragazzi chiamato “Boys”, una rivista dove c’era un po’ di tutto. Su Boys si trovavano articoli di cartoni animati come He-Man ma anche su film come quelli di Schwarzy, Stallone, Van Damme o Brendon Lee. Si passava dal Calcio a telefilm come Mac Gyver o A team, e così dalla musica a giochi. Per motivi simili a quello dei Manowar fino ad oggi ho saputo ben poco sugli Europe a parte il loro grande successo, e solo ora sto approfondendo la bella carriera solista anche di John Norum, non solo bravo chitarrista degli Europe, ma anche autore di bellissimi album da solista.
Seconda Ricerca
Anche se non come il Fantasy, non mi dispiacciono film Horror come L’Esorcista, Rosemary Baby, Creepshow e i film di Lucio Fulci. Per questo ho voluto cercare siti Horror e il risultato è stato il più ricco in assoluto considerando tutte e due le ricerche. Sono venuto a conoscenza di siti come Alex Visani, Il Cancello, Splatter container, Horror Magazine e Nocturno, di cui conoscevo già la rivista cartacea. Questi sono dei siti organizzati molto bene, con scambi di opinioni degli utenti sulle chat e sui forum. In uno di questi siti ho trovato una immensa lista di film Horror e Gotici italiani.
Su Jeff Easley, Boris Vallejo (e Julie Bell) non è che abbia molto da dire, a parte che sono disegnatori straordinari a tema fantasy. Il primo è classico Fantasy, i secondi sono molto “culturisti” del disegno e basati sui corpi muscolosi. Manca quindi solo Hieronymus Bosh, un pittore che ho scoperto grazie ad un vecchio amico che aveva una sua stampa. Si, sempre lo stesso amico fissato per Geo Madureira e Simon Bisley (ri-grazie Claudio). Questo pittore “pazzo” mi ha sempre attratto e ho voluto cercarlo. Ho potuto veder uno ad uno molti dei suoi quadri suggestivi e inquietanti. Che dire? è incredibile quanto sia pieno di dettagli!…ma questo lo sapevamo già. Al momento, la ricerca ha una terza indagine, sui Vichinghi, i Celti, alcuni periodi degli Antichi Romani, Aleister Crowley, Anton Lavey, John Dee, Tritheim, la cult band italiana Death SS e anche il fumetto Martyn Mystere… e molto altro. Ma non credo che riuscirò mai davvero a parlare di questi argomenti. O almeno non in tempi brevi
In conclusione: Questo è il punto della situazione, e le due operazioni di ricerca sono state sorprendenti e anche molto ricche
Note
–