Charles G. Finney: Il vecchio west…ma Weird (e non solo)

Parte di questi contenuti sono comparsi di recente anche nella nostra pagina dedicata alla Fantacollana Nord gestita in tandem dal sottoscritto e da Pat Antonini. Tuttavia qui su Dragonsword ho preferito destinare questa breve panoramica agli spazi centrali anzitutto perché la collana di appartenenza del romanzo uscito per la Editrice Nord è SF Narrativa di Anticipazione e in secondo luogo perchè si cercherà – per quanto possibile – di dare un’idea generale di questo autore, omonimo del famoso teologo e filosofo Charles Grandison Finney, poichè semplicemente era suo pronipote. Ma lo è stato anche di Jack Finney, autore del romanzo di Fantascienza Gli Invasati (1955) uscito anche nella Collana Urania nel 1956, e in seguito, sempre per Mondadori, ristampato con il titolo L’Invasione degli Ultracorpi che si riallinea alla fama della superlativa pellicola. Ora che ci siamo districati dai casi di ominimia possiamo procedere tranquilli.

Dopo aver trascorso la giovinezza nel piccolo paese natio del Missouri e aver servito l’esercito degli Stati Uniti in Cina sul finire degli anni ’20, Finney tornò negli Stati Uniti, stabilendosi con la famiglia a Tucson (Arizona) entrando nel quotidiano storico della città, l’Arizona Daily Star per rimanervi ben quaranta anni. Durante questo lungo lasso di tempo, a partire dal 1935, Charles G. Finney pubblica quattro romanzi e un memoriale dei suoi due anni in Cina da militare. L’ opera che il pubblico italiano ha senza dubbio incrociato più spesso è La Città Perversa (1937) pubblicato anche da Mondadori nel 1990 per la collana Oscar Fantasy (numero 11) e contenente anche il romanzo Il Mago venuto dalla Manciuria (1968). Dei nove racconti di Finney , tutti risalenti ad un periodo che va dal 1958 al 1966, e quasi tutti usciti originariamente per Harper Magazine o The New Yorker, sono stati pubblicati in Italia soltanto tre. I Gazzacertoli (1959) nella collana Fantasia e Fantascienza (Editrice Minerva); Il Bracchetto Nero (1958), nello speciale Millemondi Inverno (Mondadori) e I Prigionieri (1961) nella collana Urania (Mondadori).  Uno in particolare però fu molto amato da Ray Bradbury tanto che decise di inserirlo in una antologia da lui curata dove venne raccolta una selezione di autori definiti dallo stesso Bradbury “Importanti”. L’ antologia fu intitolata proprio The Circus of Dr. Lao and Other Improbable Stories (1956). Ray Bradbury omaggiò anche in una seconda occasione lo scrittore di Tucson, per la precisione nel romanzo Dark Fantasy intitolato Something Wicked This Way Comes  dove viene riprodotta in forma di citazione-omaggio l’ambientazione del singolare esordio di Charles G. Finney, Circo del Dr. Lao (1935). Anche se uscito nel 1935, secondo quanto riportato proprio dall’Arizona Daily Advertiser , il romanzo fu scritto nel biennio cinese di Finney e si potrebbe definire un po’ così:

Impertinente, licenzioso, insolente: ecco un circo di esseri leggendari che assicura il piacere di una buona risata con uno spettacolo che al tempo stesso è una commedia, un sogno ( forse un’incubo ), e soprattutto una dimostrazione di coraggiosa e sardonica allegria sotto il tiro incrociato della vita. È una fantasia fantascientifica orripilante, irritante, scintillante ed enigmatica; fra le righe delle sue orge immaginarie trovano alimento pensieri di commento satirico sulla civiltà.

Il Vecchio West…ma Weird

Questo è il circo del dottor Lao. Ti mostriamo cose che non sai.

Ti raccontiamo di posti in cui non andrai mai.

Abbiamo cercato ovunque nel mondo per catturare le bestie di questo magnifico spettacolo, dalle montagne battute dai venti alle isole dolci e sorridenti.Dal cielo al profondo, non risparmiammo denaro né stenti per scavare in lontani portenti.

Questo è il circo del dottor Lao!

 

Nel 1974 venne perfino realizzato un adattamento cinematografico liberamente tratto dal romanzo The Circus of Dr. Lao per la regia di George Pal dal titolo “7 faces of Dr. Lao” … in questa pellicola l’attore Tony Randall interpretò ben sei parti differenti. Un film davvero unico di cui purtroppo non esiste una versione in italiano.

Tratto dal film 7 Faces of Dr. Lao (1964) (Spezzone del film):

Venghino siore e siori!, Apollonio di Tyana rivela il vostro futuro per soli 5 cents… nient’altro che la verità!
– Desidero sapere quando si troverà il petrolio in quei venti acri di cui sono proprietaria nel Nuovo Messico –
– Mai –
– Ma ho pagato una fortuna per quel terreno! –
– Hai sprecato il tuo denaro –
– Bene, allora ciò che voglio davvero sapere è quando mi rimariterò! –
– Mai –
– Beh, mettiamola così allora: che sorta di uomo entrerà nella mia vita? –
– Non ci saranno piú uomini nella tua vita –
– Oh davvero, sul serio?? A che serve che io viva se non diventerò ricca, non mi rimariterò e se non conoscerò più degli altri uomini? –
– Io mi limito a leggere il futuro. Non lo giudico. –
– Questo non ha senso!!! –
-Il futuro è sempre senza senso fino a che non diventa il passato –
– Ebbene, io ho pagato. Mi legga il futuro. –
– Domani sarà come oggi, e dopodomani come avant’ieri ; vedo ognuno dei giorni che ti restano da vivere come una quieta e tediosa collezione di ore piene di inutili vanità.
Non avrai nuovi pensieri, non proverai nuove passioni. Diventerai più vecchia ma non più saggia. Più altera ma non più dignitosa. Senza figli sei e senza figli resterai. Di quella flessuosità che possedevi un tempo in gioventù, di quella strana ingenuità che un tempo attraeva qualche uomo, nulla perdura né dell’una né dell’altra, né mai la ritroverai. –
– Che uomo meschino e spregevole! –
– Gli specchi sono spesso sgradevoli.. e orribili. Quando morirai, sarai sepolta e dimenticata, ecco tutto. E per tutto quel che la tua presenza al mondo avrà fatto di bene o di male, di creativo o di distruttivo, tanto sarebbe valso che non fossi vissuta affatto.
Mi spiace, ma è la mia maledizione proferire l’assoluta verità. –

Il Circo del Dr. Lao non è uscito per la Fantacollana, bensì per la collana SF Narrativa di Anticipazione nel 1964 sotto la cura di Renato Prinzhofer. Il romanzo di Finney è impreziosito anche delle illustrazioni di Boris Artzybasheff. Forse ritorneremo a parlare di questo originale autore anche in futuro.

Note

Il Circo del Dr. Lao – Scheda Tecnica del Catalogo Veggetti (Fantascienza.com)

7 Faces of Dr. Lao – Scheda Ufficiale IMDB

Pubblicato da Eugenio Tibaldi

Specializzato in studi pedagogici. Redattore di Dragonsword e amministratore della pagina social Fantacollana Nord in tandem con Pat Antonini. Appassionato di Fantastico e Weird.